La valutazione immobiliare rappresenta un argomento molto vasto e ampio e che merita la giusta attenzione da parte dei liberi professionisti. E’ possibile valutare un immobile, infatti, tramite diverse metodologie a seconda dello scopo e del tipo di della perizia; qualunque sia il metodo di giudizio il valore finale della valutazione deve comunque sempre coincidere.
Il tipo di perizia sicuramente meno travagliato è il cosiddetto “giudizio di stima” e si verifica quando ad un professionista viene richiesto di dare un valore di massima all’immobile, senza essersi soffermato sulla cronistoria urbanistica/edilizia, sulla cronistoria catastale e sulla conformità dell’immobile a tutta la normativa; il giudizio di stima può essere utile, pertanto, soprattutto per avere un’indicazione del valore, ma non ne garantisce la commerciabilità.
Ad esempio, molto spesso, sono fatte su questa falsa riga anche le perizie bancarie per l’affidamento di mutui ipotecari.
Di ben altro tenore sono invece le perizie di stima da redigere per una Consulenza Tecnica di Ufficio o di Parte per i risolvere eventuali contenziosi presso il Tribunale o le perizie asseverate necessarie quando un immobile intestato ad un soggetto incapace di intendere e volere è oggetto di compravendita. Per tali tipologie di perizie occorre dare un valore che sia il più possibile valore di mercato dell’immobile, cioè, il valore che con tutta probabilità diventerà il prezzo effettivo di una eventuale futura compravendita, tenendo dunque in considerazione anche la regolarità dell’immobile a tutta la normativa, dall’edilizia al catasto.
In queste ultime perizie indicate dunque, oltre a date un giudizio di valore all’immobile, il perito darà altresì un giudizio di commerciabilità all’immobile stesso.
Per la valutazione dei danni subiti da beni immobili invece il metodo più consono è sicuramente quello della stima dei costi per il ripristino dei danni subiti. Lo stesso metodo può essere utilizzato inoltre per valutare un fabbricato che necessita di manutenzioni e/o ristrutturazioni.